VISURA PROTESTI ISTANTANEA

Presso i nostri uffici puoi verificare l’esistenza di protesti in tempo reale.

 

La visura protesti è un documento rilasciato dalla banca dati telematica della Camera di Commercio nel quale sono riportate le informazioni relative ai mancati pagamenti di titoli di credito (es. assegni e cambiali). All’interno della visura viene indicato il tipo di effetto, l’importo, la data di apertura, la data di scadenza, il luogo di apertura, la Camera di Commercio a cui è iscritta la persona o l’azienda, il numero di repertorio ed il motivo del mancato pagamento.

 

 

 

Ecco come raggiungerci:

https://maps.app.goo.gl/g5e9xUBPNiBwvvSx5

 

 

Unipol ti regala un mese di polizza – ecco come richiederlo

Se hai una polizza RCA* in essere al 10 aprile, puoi richiedere un voucher del valore di un mese del premio RCA pagato. Il voucher avrà un valore minimo di 20 €. Potrai usarlo per il rinnovo della tua polizza RcAuto.

Basta inserire pochissimi dati sul seguente sito:

https://unmeseperte.unipolsai.it/?cmp=internal_sito_unipolsai_auto_moto_unmeseperte_apr2020

Servizi pratiche auto offerti dall’agenzia Adric

 

Dove siamo

Contributo di 30,00 euro per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono

DECRETO 28 gennaio 2020
Modalita’ di attribuzione del contributo per l’acquisto o per il
rimborso di parte del costo sostenuto per l’acquisto dei dispositivi
antiabbandono, conformi alle caratteristiche tecniche di cui al
decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 2 ottobre
2019, n. 122. (20A01009)
(GU n.39 del 17-2-2020)

 

Questo decreto prevede che le agevolazioni di cui all’art. 3 della legge 1°
ottobre 2018, n. 117 consistono nel riconoscimento di un contributo,
fino ad esaurimento delle risorse stanziate, pari a 30 euro per
ciascun dispositivo di allarme acquistato.

Per sapere come fare e a chi spetta vai sul sito: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/10/23/19G00130/sg

Passaggi di proprietà con la massima affidabilità e in tempi brevi

Cosa ci distingue dagli altri?

1 – Professionalità con la quale viene espletata la pratica.

2 – Tempi brevi nel concludere il trasferimento di proprietà (o altre pratiche).

3 – Disponibilità della documentazione emessa anche dopo anni.

4 – Convenienza, prezzi competitivi.

5 – Non avrete brutte sorprese per pratiche non portate al termine o fasulle.

Affidati a dei professionisti per le tue pratiche!

Le apparenze ingannano chi vuoI farsi ingannare.
(Roberto Gervaso)

trasferimento di proprietà

 

Passaggi di proprietà

Vuoi andare sul sicuro per l’acquisto della tua auto?

Ti occorreranno:

  • Certificato di proprietà del veicolo CdP, se cartaceo (da Ottobre 2015 è stato introdotto il Certificato di Proprietà Digitale CDPD , nel caso possiedi il certificato di proprietà digitale quest’ultimo non sarà necessario)
  • Carta di circolazione.
  • Documento di identità dell’acquirente.
  • Documento di identità del venditore.

Ci vorranno pochi minuti per l’espletamento della pratica.

 

Affidati a dei professionisti per effettuare il trasferimento di proprietà e non incappare in spiacevoli imprevisti.

Ecco dove siamo:

Dove siamo

 

 

 

Targhe straniere: col nuovo decreto raffica di multe e sanzioni pesantissime

Stop alle finte residenze all’estero e a migliaia di multe non riscuotibili.

Sono parecchie, sul territorio nazionale, le auto con targhe straniere perché non in linea con le modifiche del Codice della Strada introdotte al Decreto sicurezza. Un vero e proprio bagno di sangue per gli automobilisti possessori di auto immatricolate all’estero, dopo anni in cui la burocrazia piuttosto farraginosa del settore aveva consentito la creazione di diverse sacche di evasione fiscale e migliaia di multe non riscuotibili. Ma cosa è cambiato esattamente?

 

Targhe straniere: col nuovo decreto raffica di multe e sanzioni pesantissime

Per maggiori info vi aspettiamo in sede:

Dove siamo

Al via il Certificato di Revisione

strumento antifrode contro chilometraggi gonfiati di mezzi usati
da uominietrasporti.it

Entra in vigore ufficialmente il Certificato di Revisione, vale a dire uno strumento voluto dall’Unione europea per cercare di limitare le frodi relative al chilometraggio e più in generale dei veicoli. E il suo atto di nascita è contenuto in alcuni avvisi datati 21 gennaio 2019 della Direzione Generale per la motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in cui se ne indicano la piena operatività a partire dal prossimo 31 marzo, laddove si legge che, «dopo aver inserito l’esito di una revisione, le officine e gli UMC, oltre alla stampa dell’attestato di revisione, devono stampare il Certificato di Revisione». Quali dati riporta questo Certificato? Nell’ordine sono: la data della revisione; il codice antifalsificazione; i dati dell’officina/UMC; i dati del responsabile Officina/dati operatore UMC; l’esito della revisione; i chilometri rilevati; la data della prossima scadenza; le aree in cui sono state riscontrate le carenze in caso di revisione con esito “Ripetere” o “Sospeso”.

https://www.asaps.it/66064-_al_via_il_certificato_di_revisione_strumento_antifrode_contro_chilometraggi_gon.html